AmoreAmaro:
racconti tratti da storie (quasi) vere
Short love stories, ok ci riprovo in italiano.
Racconti, brevi storie con cui ho voluto fotografare i tempi moderni fatti di amore e di ansia, di En e Xanax come canta Samuele Bersani, di Amore e di altre forme di odio, come ha scritto Luca Ricci.
Una serie di fotogrammi che, se pur perfettamente a sé stanti, sembrano collegati gli uni agli altri a restituire l’impressione di un continuum emotivo.
Racconti che urlano la voglia di credere nell’amore, a qualunque costo, e che descrivono la magia di un bacio dato in riva al mare, di una goccia di pioggia che scivola sui vetri, dell’incantesimo che può esserci dentro ad un piatto di spaghetti all’assassina.
Protagonista assoluto è il tizio dell’alba, narratore, silenzioso e assordante della raccolta, totalmente privo di malizia, scanzonato, maniacale, spesso divertente, soprattutto onesto, a lui lascio raccontare l’amore come stato alterato di coscienza, disturbo ossessivo-compulsivo generatore di ansie, ma non solo.
Ho scelto questa forma di narrazione perché ritengo che sia un mezzo immediato per entrare in sintonia con il lettore e per raccontargli una storia.
Stiamo attraversando un’epoca caratterizzata da Netflix, dalle serie Tv, in cui è più facile ritagliarsi cinquanta minuti scarsi per guardare l’ultima puntata della nostra serie televisiva preferita rannicchiati sul divano piuttosto che impiegarne ben centotredici, spostamenti esclusi, per andare al cinema a vedere Una Donna Promettente, ultimo film di Emerald Fennell.
Da incallito lettore ho riscoperto la bellezza dei racconti, facilmente fruibili in treno, tra uno spostamento e l’altro, come in spiaggia, tra un bagno e uno spritz.
Queste sono storie di amori difficili, di incomprensioni, di passione travolgente, di abbandoni, di andate e ritorni violenti. Con un filo di ironia, perchè sono convinto che, insieme alla bellezza, salverà il mondo e ... noi lettori.
Racconti page-turner, lo so di nuovo questo inglese fastidioso, che si lasciano leggere velocemente e che regalano pillole di romanticismo non stucchevole.
Storie (quasi) vere estratte dal più grande e completo romanzo chiamato vita.
Storie romantiche di avventure e disavventure dei sentimenti, di tradimenti e fedeltà, piacere e dispiacere, allegria e sofferenza, passione e tormento, narrate attraverso personaggi che potremmo essere noi stessi.
I racconti, ambientati per lo più a Bari, sono intervallati da frasi e aforismi del tizio dell’alba.